• Nessun prodotto nel carrello.

Chimica

Sostanze fenoliche sesta parte

Come descritto, le antocianine derivano dal metabolismo dei flavonoidi, precisamente i 2,3-trans-diidro-3,4-cis-diidroflavonoli sono i precursori delle antocianidine. Le antocianine sono sostanze colorate (rosa, rosso, porpora, blu, violetto, ciclamino) e sono contenute nei fiori, nei frutti, nelle brattee, nelle foglie, nei piccioli e persino nelle radici e nei bulbi, come glicosidi (antocianosidi) ed i loro agliconi (antocianidine che sono dei cationi… Scarica PDF

Questo contenuto è riservato agli abbonati
Se vuoi approfondire l’argomento, continua a leggere l’articolo sottoscrivendo uno di questi abbonamenti: Abbonamento – Gold or Abbonamento – Digital
La natura è la tua passione? È anche la tua professione?Ottieni accesso illimitato a tutti i contenuti scientifici e alle splendide immagini della rivista Natural1.
Scopri gli Abbonamenti

View More

Sostanze fenoliche quarta parte

Tra le numerose sostanze che analizzeremo i cannabinoidi: queste sostanze vengono considerate dei terpenofenoli, si trovano nella cannabis sativa e specialmente il THC ha effetti benefici nell’alleviare la nausea ed il vomito in pazienti con cancro durante la chemioterapia. Si stanno approfondendo gli studi sull’attività antiematica degli analoghi dei cannabinoidi… Scarica PDF

Questo contenuto è riservato agli abbonati
Se vuoi approfondire l’argomento, continua a leggere l’articolo sottoscrivendo uno di questi abbonamenti: Abbonamento – Gold or Abbonamento – Digital
La natura è la tua passione? È anche la tua professione?Ottieni accesso illimitato a tutti i contenuti scientifici e alle splendide immagini della rivista Natural1.
Scopri gli Abbonamenti

View More

Sostanze fenoliche prima parte

…è preferibile utilizzare la definizione di sostanze fenoliche, sulla base della loro origine biogenetica: “un composto fenolico (o polifenolico) contiene un anello aromatico che si genera, principalmente, dal metabolismo dell’acido shikimico, o da quello poliacetato, o da entrambi ed è privo di azoto.”… Scarica PDF

Questo contenuto è riservato agli abbonati
Se vuoi approfondire l’argomento, continua a leggere l’articolo sottoscrivendo uno di questi abbonamenti: Abbonamento – Gold or Abbonamento – Digital
La natura è la tua passione? È anche la tua professione?Ottieni accesso illimitato a tutti i contenuti scientifici e alle splendide immagini della rivista Natural1.
Scopri gli Abbonamenti

View More

I chinoni

Numerosi naftochinoni hanno attività antibatteriche e fungicide, che sono dovute alla proprietà di queste molecole di reagire con i nucleofili e questo spiega la citotossicità di queste sostanze e la particolare resistenza del legno di alcune piante tropicali all’attacco degli insetti e dei funghi, es.: il teak (Tectona grandis); di converso i lavoratori dell’industria del legno, che sono esposti alle polveri, sviluppano congiuntiviti, reazioni al naso, dermatiti ed eritemi… Scarica PDF

Questo contenuto è riservato agli abbonati
Se vuoi approfondire l’argomento, continua a leggere l’articolo sottoscrivendo uno di questi abbonamenti: Abbonamento – Gold or Abbonamento – Digital
La natura è la tua passione? È anche la tua professione?Ottieni accesso illimitato a tutti i contenuti scientifici e alle splendide immagini della rivista Natural1.
Scopri gli Abbonamenti

View More

Alcaloidi quinta parte

La condensazione tra la triptamina e la secologanina può dar origine a due epimeri in 3 (a o ß), nelle piante l’enzima strictosidina sintasi catalizza esclusivamente la strictosidina (3- a). La variabilità strutturale di questa classe di alcaloidi dipende da due fonti… Scarica PDF

Questo contenuto è riservato agli abbonati
Se vuoi approfondire l’argomento, continua a leggere l’articolo sottoscrivendo uno di questi abbonamenti: Abbonamento – Gold or Abbonamento – Digital
La natura è la tua passione? È anche la tua professione?Ottieni accesso illimitato a tutti i contenuti scientifici e alle splendide immagini della rivista Natural1.
Scopri gli Abbonamenti

View More

Alcaloidi quarta parte

Gli alcaloidi fenet ilisochinolinici sono gli omologhi delle benzilisochinoline. Biosinteticamente derivano dalla tirosina o dal suo derivato dopamina, per condensazione con l’aldeide 4-idrossicinnamica o 4-idrossidiidrocinnamica… Scarica PDF

Questo contenuto è riservato agli abbonati
Se vuoi approfondire l’argomento, continua a leggere l’articolo sottoscrivendo uno di questi abbonamenti: Abbonamento – Gold or Abbonamento – Digital
La natura è la tua passione? È anche la tua professione?Ottieni accesso illimitato a tutti i contenuti scientifici e alle splendide immagini della rivista Natural1.
Scopri gli Abbonamenti

View More

Alcaloidi terza parte

Gli alcaloidi benziltet raidroisochinolinici possono legarsi tra loro tramite meccanismi di accoppiamento ossidativo fenolico a bis-benziltet raidroisochinoline e di questi composti sono note circa 30 classi, distinte nel seguente modo… Scarica PDF

Questo contenuto è riservato agli abbonati
Se vuoi approfondire l’argomento, continua a leggere l’articolo sottoscrivendo uno di questi abbonamenti: Abbonamento – Gold or Abbonamento – Digital
La natura è la tua passione? È anche la tua professione?Ottieni accesso illimitato a tutti i contenuti scientifici e alle splendide immagini della rivista Natural1.
Scopri gli Abbonamenti

View More

Alcaloidi

Possiedono, somministrate agli uomini ed agli animali, una significativa attività farmacologica e si trovano in natura nelle piante, nei funghi e negli animali sotto forma di sali. Derivano, in genere, biosintticamente da aminoacidi… Scarica PDF

Questo contenuto è riservato agli abbonati
Se vuoi approfondire l’argomento, continua a leggere l’articolo sottoscrivendo uno di questi abbonamenti: Abbonamento – Gold or Abbonamento – Digital
La natura è la tua passione? È anche la tua professione?Ottieni accesso illimitato a tutti i contenuti scientifici e alle splendide immagini della rivista Natural1.
Scopri gli Abbonamenti

View More

Fitosteroli tredicesima parte

Nelle piante (come nei funghi e nelle alghe), gli steroli sono caratterizzati dall’avere uno o due atomi di carbonio in più uniti al C-24 delcolesterolo, numerati con 241 e 242 (nelle pubblicazioni più vecchie sono numerati 28 e 29). Questi steroli vengono denominatifitosteroli e i più diffusi delle piante sono il sitosterolo (beta-sitosterolo), il campesterolo e lo stigmasterolo… Scarica PDF

Questo contenuto è riservato agli abbonati
Se vuoi approfondire l’argomento, continua a leggere l’articolo sottoscrivendo uno di questi abbonamenti: Abbonamento – Gold or Abbonamento – Digital
La natura è la tua passione? È anche la tua professione?Ottieni accesso illimitato a tutti i contenuti scientifici e alle splendide immagini della rivista Natural1.
Scopri gli Abbonamenti

View More

Glicosidi cianogenici

I glicosidi cianogenici sono contenuti nei vacuoli delle cellule. In seguito a rottura cellulare (dovuta a masticazione, a macinazione o ainfestazione da funghi) gli enzimi endogeni (una ß-glucosidasi, non necessariamente uguale in piante diverse e l’enzima idrossinitrile liasi) presenti nelcitoplasma, vengono in contatto con i composti cianogenici, liberando il tossico acido cianidrico… Scarica PDF

Questo contenuto è riservato agli abbonati
Se vuoi approfondire l’argomento, continua a leggere l’articolo sottoscrivendo uno di questi abbonamenti: Abbonamento – Gold or Abbonamento – Digital
La natura è la tua passione? È anche la tua professione?Ottieni accesso illimitato a tutti i contenuti scientifici e alle splendide immagini della rivista Natural1.
Scopri gli Abbonamenti

View More
1 2 3